La Giuria della quindicesima edizione del Premio Nazionale delle Arti – Sezione Arti Visive, sarà presieduta da Luciano Nanni, al quale si affiancheranno come componenti Maura Delpero e Gianfranco Maraniello.
Giuria sezione Arti Visive
Luciano Nanni
Docente di Estetica all’Università di Bologna, città dove vive, è poeta, saggista e artista. La sua attività inizia negli Anni ’60, partecipando a mostre collettive di scrittura visivamente potenziata: nel 1966, in particolare, partecipò alla Collettiva internazionale organizzata presso la Casa del Mantegna a Mantova da Franco Verdi e da Adriano Spatola. I suoi interessi per poesia ed arte visiva sono stati compagni inseparabili per la sua lunga carriera: le sue opere si compongono di materiali oggi rari, quali carte assorbenti, carta carbone, veline ed altri, tutti rigorosamente connessi all’ambito della Scrittura, sui quali sono lasciate tracce quali micro-violenze o segni causati dal tempo e dalla mano (dal lavoro pluridecennale) dell’artista scrittore. Nell’ultimo periodo la sua scrittura si manifesta con una chiara marca olistica. L’Olismo è un principio filosofico e metodologico per il quale i sistemi complessi sono irriducibili alla mera somma delle loro parti, in modo tale che le leggi che regolano la totalità non possano mai essere riducibili alla semplice composizione delle leggi che regolano le parti costituenti: l’artista scrittore applica tale principio legando le sue composizioni ad altre dimensioni dinamiche, quali le forze degli strumenti (macchina fotografica) e quelle della Natura. Sue opere sono state adattate al teatro e messe in scena al DAMS da Arnaldo Picchi. Ha fondato negli anni ’60 la rivista di ricerca letteraria e artistica “Il Tarocco” (1965-68) e nel 1985, a Bologna, la rivista d’arte e di epistemologia “Parɔl”. Dal 1982 ha adottato il nome d’arte di Nanni Menetti, utilizzando così i cognomi di entrambi i genitori.
Maura Delpero
Regista, si è formata studiando Lettere a Bologna e a Parigi, per poi spostarsi in Argentina per specializzarsi in Drammaturgia a Buenos Aires. La sua carriera ha esordito nel 2005 con il mediometraggio “Moglie e buoi dei paesi tuoi”, un documentario, dopodiché l’anno successivo l’ha portata a cambiare nuovamente continente, spostandosi in Asia, nel Bangladesh, dove è stata assistente nel film “Le ferie di Licu”, regia di Vittorio Moroni. Nel 2007 ha diretto “Four tracks from Ossigeno”, cortometraggio sullo spettacolo Ossigeno del Teatrino Clandestino, che diviene finalista al Premio Riccione TTV 2008. Il primo lungometraggio lo gira tra il 2007 e il 2008: “Signori Professori” è un film-documentario incentrato con grande sensibilità sulla Scuola vista dagli insegnanti. La regista racconta la solitudine in cattedra, l'entusiasmo e i suoi cali, i sacrifici del precariato, una burocrazia kafkiana e la responsabilità morale di un mestiere che nella percezione comune oscilla schizofrenicamente tra un antico immaginario romantico e un’attuale perdita indecorosa di prestigio sociale. Ha scritto, nel 2010, la sceneggiatura del mediometraggio “Nadea e Sveta”. Negli anni successivi si dedica al progetto “Hogar”: un lungometraggio di finzione di coproduzione italo-argentina. “Hogar” è stato realizzato uscendo come film nel 2019 con il titolo “Maternal”.
Gianfranco Maraniello
Curatore e critico d’arte, è stato docente all’Accademia di Brera a Milano (Estetica dei Nuovi Media e Master “Organizzazione e Comunicazione delle Arti Visive”) e all’Università LUISS di Roma (docente master “Curatela museale”). Iniziò l’attività a partire dal 1993 collaborando con la casa editrice “Gianfranco Politi”, in particolare curando la programmazione e le fasi editoriali della rivista Flash Art di Milano. Dopo aver coadiuvato dal 2000 al 2001 la Direzione del Museo Palazzo delle Papesse-Centro di Arte Contemporanea a Siena, a partire dal 2002 come curatore e direttore ha lavorato presso diverse istituzioni museali, tra le quali il MACRO di Roma, la Biennale Internazionale di Arti Visive di Shangai, la Galleria d’Arte Moderna di Bologna e l’Istituzione Bologna Musei. Nel 2004 è stato co-curatore degli eventi artistici della “Nuit-Blanche” per la Municipalità di Parigi. Nella sua carriera ultraventennale ha organizzato oltre un centinaio di mostre in Italia e in altre nazioni, sia nelle istituzioni museali che ha diretto sia come curatore ospite o co-organizzatore in centri espositivi e musei, fra i quali si ricordano il Centre Pompidou e il Palais de Tokyo a Parigi, il GFZK a Leipzig, il Metropolitan Museum of Arts a New York, l’Art Museum di Shangai, l’MMCA a Seoul, il CGAC a Santiago de Compostela e la Fondazione Ibere Camargo a Porto Alegre. È autore di oltre ottanta pubblicazioni, tra saggi, monografie di Arte Contemporanea e cataloghi di mostre.
Giuria sezione Restauro
Giorgio Auneddu Mossa
Conservatore Restauratore di Beni Culturali. Storico e Critico dell’Arte. Già docente di Storia dell’Arte e di Storia e Teoria del restauro presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Docente emerito di Storia del Restauro e della Conservazione delle opere d’arte antica, moderna e contemporanea presso Istituzioni accademiche di Alta Formazione. Membro dell’ANVUR, Esperto di Valutazione AFAM–MUR. Ha ricoperto numerosi incarichi istituzionali AFAM. Coordinatore responsabile della Scuola di Restauro abilitante alla professione di Restauratore di Beni Culturali presso l’Accademia di Belle Arti Mario Sironi di Sassari. Titolare di Impresa di Conservazione e Restauro di Beni Culturali accreditata presso Enti, Istituzioni e Soprintendenze di Stato.
Giovanna Cassese
Presidente ISIA. E’ stata Commissario Direttore dell’Accademia di Belle Arti di L’Aquila dal 28 novembre 2013 al 31 ottobre 2014 E’ stata Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli dal 2007 al 2013. Coordina dal 2013 per il Miur con decreto del Ministro Maria Chiara Carrozza il gruppo di lavoro sul Patrimonio delle Accademie. Coordina per decreto il Gruppo di lavoro delle Scuole di Restauro delle Accademie di Belle arti Accreditate E’ docente di storia dell’arte in ruolo presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove insegna Storia dell’arte contemporanea e tiene corsi di Storia e teoria del restauro e di Problematiche di Conservazione dell’arte contemporanea. E’ dal marzo 2016 Presidente dell’Istituto Superiore Industrie Artistiche di Faenza. E’ stata vicepresidente della Conferenza dei Direttori, rappresentante dal 2009 per le Accademie del settore Restauro per le scuole accreditate Mibac- Miur. Oggi coordina il tavolo delle Scuole di Restauro delle Accademie accreditate a rilasciare il titolo abilitante di restauratore dei beni culturali. Dal settembre 2016 è stata nominata dal Ministro dei Beni Culturali e dal Ministro dell’Istruzione Università e Ricerca membro della Commissione interministeriale Mibact-Miur per le attività istruttorie finalizzate all’accreditamento delle istituzioni formative e per la vigilanza sull’insegnamento del restauro.
Maria Paola Dettori
Funzionario Storico dell’arte Responsabile di Area per il patrimonio storico artistico e referente per il patrimonio etnoantropologico – Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Sassari e Nuoro. Incarichi di tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale. Responsabile di Area per il patrimonio storico-artistico . Direttore Ufficio Esportazione opere d’arte contemporanea. Responsabile Ufficio Catalogo. Referente patrimonio demoetnoantropologico e immateriale. Curatrice di mostre ed eventi espositivi. Direttore della Pinacoteca Nazionale di Sassari.
Scarica il Decreto Ministeriale Commissione Arti Visive